Lemma

1) Dizion. 2° Ed. . DA Apri Voce completa pag.243 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. DA SCHERZO Dizion. 3 ° Ed. DA SENNO Dizion. 3 ° Ed. DA TANTO Dizion. 3 ° Ed. DA TROPPO PIÙ Dizion. 3 ° Ed. DA VERO Dizion. 3 ° Ed. DA ULTIMO Dizion. 3 ° Ed. DA UNA VOLTA IN SU Dizion. 3 ° Ed. DA Dizion. 3 ° Ed. DA' Dizion. 3 ° Ed. DA

DA Definiz: segno dell'ultimo caso, o proposizione. Lo stesso, che 'l Latin. a, o, ab. Talora denota operazione. Esempio: Dan. Inf. c. 32. Che non è impresa da pigliare a gabbo, Descriver fondo a tutto l'universo, Ne da lingua, che chiami mamma, o babbo: Esempio: Boccac. g. 4. p. 13. Per certo chi non v'ama, e da voi non desidera d'essere amato, ec. Definiz: Talora separazione. Esempio: Boccac. proem. 7. Se da nuovi ragionamenti non è rimossa. Esempio: Bocc. n. 26. 11. E s'e' non fosse, che ec. io me l'avrei per sì fatta maniera levato da dosso. Esempio: Petr. Son. 137. Pien d'un vago pensier, che mi disvia, Da tutti gli altri. Definiz: ¶ Talora denota termine, onde altrui si parte. Esempio: Boccac. nov. 4. 11. Credendo lui esser tornato dal bosco. Esempio: Vit. Cr. Cominciò a andare da Nazzarette a Ierusalemme. Esempio: Bocc. prom. Dalla mia prima giovanezza infino a questo tempo.